Nata nel 1975 Trentino Export è una Cooperativa che unisce e rappresenta circa 130 piccole e medie imprese della Provincia di Trento, assumendo un ruolo centrale nel supportare le aziende locali intenzionate ad espandere la propria attività a livello internazionale. Un catalizzatore, per le proprie aziende associate, in grado di offrire una gamma di servizi mirati a facilitare l’espansione globale. Operando nel sistema da oltre 40 anni, nell’ambito del sistema che fa capo a Confindustria Trento, di cui è braccio operativo per l’estero, la Cooperativa agisce seguendo tre linee guida chiave:
– Intervento personalizzato: si impegna ad analizzare e comprendere le richieste e i bisogni espressi per soddisfare al meglio le esigenze di ciascuna azienda
– Proposte per lo sviluppo internazionale: propone iniziative per lo sviluppo e il consolidamento della presenza internazionale delle aziende associate, fornendo alle imprese gli strumenti e opportunità necessarie per crescere e affermarsi a livello globale
– Gestione del sistema conoscitivo e informativo: coordina in maniera aggiornata ed efficace un sistema conoscitivi e informativo rivolto all’internalizzazione

Nel corso degli anni la Cooperativa si è sempre adattata ai cambiamenti nazionali ed internazionali diventando così un ufficio commerciale in outsourcing. L’approccio consolidato si basa su indagini di mercato, gestite da 32 referenti esteri in tutto il mondo, incontri B2B e formazione di gruppi di aziende. Trentino Export fornisce supporto per la gestione contrattuale internazionale e organizza sia visite di delegazioni estere in loco (incoming) sia missioni all’estero per le imprese locali (outgoing).

Il team altamente specializzato offre assistenza su normative fiscali e doganali, servizi di interpretariato, supporto per l’accesso a finanziamenti e agevolazioni per l’export. Inoltre, fornisce informazioni commerciali dettagliate sul mercato italiano e internazionale e coordina la partecipazione collettiva delle imprese a fiere internazionali. Trentino Export soddisfa, inoltre, i requisiti necessari per emettere la dichiarazione richiesta secondo la Sezione 4 degli “aiuti per l’internalizzazione” relativa alle domande di contributi in procedura automatica conformemente alla Legge Provinciale 6/2023

Durante il Tour Soci Habitech abbiamo incontrato la presidente, Barbara Fedrizzi, che ci ha raccontato gli ultimi sviluppi interni all’azienda.

Trentino Export si propone come punto di riferimento per le aziende interessate ad espandere i propri orizzonti commerciali, anche in vista di un processo di internalizzazione. Quali sono i principali vantaggi per chi decide di rivolgersi a voi?
Siamo una struttura mediamente di piccole dimensioni ma molto elastica ed incredibilmente flessibile. Siamo molto coinvolti nell’assistenza alle aziende che scelgono di collaborare con noi. Il nostro approccio si basa principalmente sull’accompagnamento completo delle aziende lungo tutto il percorso. I progetti che sviluppiamo sono altamente personalizzati e adattati alle esigenze specifiche di ogni cliente. Partiamo sempre con una valutazione iniziale approfondita, che ci consente di comprendere pienamente l’azienda, individuando i suoi punti di forza e di debolezza. Questa analisi ci fornisce la base per elaborare strategie mirate di miglioramento. In particolare, supportiamo aziende che potrebbero non avere un export manager o che non hanno ancora esplorato il mercato estero. Una delle nostre caratteristiche distintive è la nostra assistenza durante il processo di internazionalizzazione. Iniziamo con una ricerca accurata di potenziali clienti e organizziamo incontri B2B che facilitano l’espansione dell’azienda. È importante sottolineare che il nostro valore aggiunto non si limita a questo, ma continua nel tempo: ci impegniamo a sostenere l’azienda in aree in cui potrebbe mancare competenza o direzione, arrivando anche a fornire supporto nell’ottica di una futura vendita, se necessario. Inoltre, abbiamo uffici strutturati con team dedicati anche in altri paesi, il che ci consente di offrire un supporto ancora più mirato e globale alle aziende con cui lavoriamo.

Negli anni Trentino Export si è sempre adattata ai cambiamenti sociali ed economici avvenuti in Italia e nel Mondo, per venire incontro alle esigenze alle piccole e medie imprese. Considerando le significative trasformazioni sociali ed economiche degli ultimi tre anni, potrebbe fornire un’analisi dei principali cambiamenti avvenuti all’interno dell’azienda?
Anche durante la pandemia, abbiamo mantenuto alta la nostra attività attraverso strategie mirate, come l’organizzazione di incontri remoti, focalizzati specificamente sui paesi rilevanti per noi. Questa strategia è stata studiata per agevolare una ripresa post-pandemia e per garantire il successo dei progetti già in corso. Nonostante le sfide dovute alle restrizioni, il lavoro da remoto ci ha consentito di mantenere un contatto costante con le aziende, nonostante le limitazioni agli spostamenti e la cancellazione di eventi fieristici, che hanno rappresentato una sfida sia per noi che per le aziende con cui collaboriamo.

Quali sono i vostri principali progetti di sviluppo nell’attività futura all’interno dell’azienda?
Siamo sempre in fermento, ogni mese ci concentriamo su un paese diverso, lavorando attivamente per promuovere le opportunità che offrono attraverso incontri remoti con aziende interessate. È da queste interazioni che emergono nuovi progetti e collaborazioni. Di recente abbiamo organizzato con successo una missione in Arabia Saudita che ha coinvolto ben 12 aziende, tra cui rappresentanti di istituzioni come Confindustria, Trentino Sviluppo, Assoimprenditori Alto Adige e IDM, insieme alle aziende dell’Alto Adige. È stata un’esperienza incredibile che ha aperto nuovi orizzonti di collaborazione e business. Guardando avanti, stiamo pianificando il prossimo Export Meeting in vista di questa primavera: evento fondamentale in cui presentiamo e promuoviamo i nostri servizi non solo agli associati, ma anche a un pubblico più vasto. Per l’occasione, abbiamo organizzato un team di almeno 15 referenti pronti a facilitare il dialogo e a supportare le aziende interessate a espandersi in nuovi territori. È un’opportunità entusiasmante per creare connessioni e sviluppare nuovi affari.

Il Tour Soci di Habitech è lo strumento che abbiamo individuato per creare e diffondere conoscenza. Quale valore attribuite all’appartenere al network di Habitech che, speriamo, sarà in costante sviluppo, quali sono a suo parere gli aspetti positivi e quali invece quelli da migliorare?
Essere parte di un consorzio come il vostro significa aprirsi a nuove connessioni, fare networking e scoprire realtà diverse e stimolanti. Il confronto e la collaborazione sono fondamentali in un contesto come quello che Habitech sta promuovendo, dove si dà spazio alla diversità e all’apertura mentale per chi desidera esplorare nuovi orizzonti. All’interno di questo scenario incentrato sulla sostenibilità, ci sono una varietà di attori provenienti da sfondi differenti, il cui contributo potrebbe davvero trasformare il panorama attuale. La bellezza di questo contesto risiede proprio nella molteplicità di punti di vista e nell’entusiasmo di chi è pronto a sperimentare e ad abbracciare prospettive al di fuori dei confini abituali. È un terreno fertile per l’innovazione e per creare un impatto significativo.

Rispetto a questo, ha suggerimenti, consigli su ulteriori possibili modalità di collaborazione e di coinvolgimento attivo?
Le interviste che state conducendo rappresentano un’ottima iniziativa per far conoscere i soci interni al consorzio e, allo stesso tempo, per aprire le porte a nuove prospettive. Il potere della conoscenza reciproca è simile al vaso di Pandora: genera una miriade di scenari futuri, ciascuno diverso e inaspettato.

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