Anche quest’anno è partito il Tour Soci di Habitech, che sempre più si conferma come uno strumento in grado di mantenere vivo il nostro network e dare vita ad un’operazione di raccolta e disseminazione di conoscenza il cui obiettivo è quello di permettere ai Soci di restare sempre aggiornati sulle principali iniziative e innovazioni del settore. Il Tour Soci è pensato come un momento di confronto e conoscenza reciproca che possano essere la base di future e fruttuose collaborazioni. La prima realtà che abbiamo incontrato lo scorso 21 settembre 2023 è il Consorzio Integra, che ha sede legale a Bologna.

Il consorzio Integra è una realtà unica nel panorama italiano delle imprese che operano nel settore nelle costruzioni e dei servizi. Formato da oltre 142 soci, con all’attivo 279 cantieri assegnati, 61.000 addetti ai lavori e quasi 4 miliardi il giro d’affari delle associate, Integra è un consorzio di cooperative nella forma della società cooperativa per azioni unico nel suo genere. La base sociale riunisce cooperative che si collocano tra i principali player del mercato nazionale delle costruzioni e dei servizi. Il radicamento sul territorio e la funzione sociale e mutualistica, valori fondanti del modello cooperativo, sono mantenuti vivi attraverso la messa a sistema di esperienze e know-how complementari.

I punti di forza a favore del consorzio, consolidati nel corso degli anni, sono molteplici. La spinta verso l’innovazione come strumento di presidio del mercato e la vocazione per l’integrazione di diversi settori – costruzioni, impianti, servizi ed ingegneria –  rendono la realtà dinamica e trasversale in grado di garantire una presenza sul territorio capillare e operativa.

La vision “sostenere la crescita graduale e lo sviluppo delle imprese socie, nel rispetto dei principi di responsabilità etica, sociale ed ambientale, promuovendo l’innovazione come strumento di presidio del mercato” dà vita ai principali obiettivi del consorzio.

Grazie al Tour Soci abbiamo avuto la possibilità di incontrarli anche questo anno. A fare da portavoce Damiano Gaudenzi, referente Marketing e Innovazione. Si sono raccontati in una piccola intervista che riportiamo di seguito.

Il consorzio Integra è una realtà moderna e integrata nel mondo cooperativo italiano che coniuga le eccellenze del settore delle costruzioni con quello dei servizi e dell’ingegneria e che ha saputo cogliere i cambiamenti e le evoluzioni dei nuovi scenari economici per affrontare un mercato sempre più competitivo. A tal riguardo le chiederei se può farci una breve panoramica degli ultimi sviluppi avvenuti all’interno del consorzio in termini di sostenibilità e quale il suo significato per il consorzio?

Recentemente abbiamo eletto una nuova governance e tra le attività che si è voluto potenziare, sicuramente c’è quella dell’innovazione, con un comitato ad hoc presieduto dal Direttore Pianificazione, Sostenibilità, Innovazione e Progetti Integrati, Rosario Calandruccio, e da due dei nostri principali soci. Strumento creato per cercare di andare incontro alle reali esigenze della base sociale e per trovare un nesso tra i bisogni, le richieste e l’offerta presente in questo momento. La strada da percorrere in questa direzione, tuttavia, è ancora molta.
I tre temi di maggior rilievo, individuati, sono:
-la sostenibilità: sviluppare un sistema di misurazione degli impatti ambientali dei principali cantieri di costruzione, adatto a certificarne la carbon footprint;
-l’utilizzo della realtà aumentata in ambito costruzioni, ad esempio per la presentazione ex-ante dei progetti e dei sopraluoghi virtuali oltre al supporto da remoto per eventuali lavorazioni speciali o criticità;
-l’intelligenza artificiale che abbiamo immaginato applicata alla grande mole di documentazione prodotta in fase di gara.

Proseguendo su questa linea di ragionamento volevo chiederle quali sono i principali progetti di sviluppo dell’attività futura?

Il Consorzio si è dato vari obiettivi, tutti riassunti nel nostro piano di sostenibilità (2023 – 2025) che è stato sviluppato assieme al piano industriale. Tra i punti chiave ci sono lo sviluppo di aspetti green in fase di esecuzione dei contratti e la creazione di un team di progettisti e fornitori con spiccata dedizione al tema ambientale.
Guardiamo e partecipiamo con molto interesse alle gare in ambito PNRR e teniamo costantemente monitorate e aggiornate le nostre certificazioni.
In ambito risorse umane la formazione sui temi ESG e lo sviluppo di nuove competenze sono attivamente perseguite assieme alla possibilità di collaborazioni con enti universitari anche per favorire l’ingresso di nuove risorse.
Per quanto riguarda invece i processi produttivi vorremmo potenziare lo schema di monitoraggio e favorire la riduzione delle emissioni della nostra sede a Bologna, oltre a definire una politica sulla sicurezza dei dati.
Lo scambio mutualistico e la gestione del rischio sono altri due temi che ci stanno molto a cuore.

La Vision del consorzio mira a sostenere la crescita graduale e lo sviluppo delle imprese socie, nel rispetto dei principi di responsabilità etica, sociale ed ambientale, promuovendo l’innovazione come strumento di presidio del mercato. Può commentare brevemente la vision contestualizzandola rispetto alle sfide più immediate da affrontare oggi per poter dare respiro agli obiettivi preposti?

Per quanto riguarda il nostro settore di riferimento, quello delle costruzioni, un tema cruciale è allargare la base sociale e favorire la crescita delle nostre cooperative, che purtroppo negli anni hanno subito ridimensionamenti.
La promozione della sensibilità sui temi ambientali è sempre al centro dei nostri obiettivi a lungo termine, abbiamo infatti, tra le altre cose, destinato un video-corso a tutti i dipendenti che descrive bene le problematiche della crisi climatica e tutto quello che si deve e si può fare da qui al 2030 per cercare di rispettare gli impegni presi nel 2015 a Parigi.

Il Tour Soci di Habitech è lo strumento che abbiamo individuato per creare rete e diffondere conoscenza necessaria ad una società sempre più complessa che necessita di nuove soluzioni per potersi mantenere viva. Quale valore attribuite all’appartenere ad un network in costante sviluppo? Quali sono quindi gli aspetti positivi del fare parte del network di Habitech? Quali gli aspetti da migliorare invece secondo lei?

Sicuramente tra gli aspetti positivi c’è la possibilità di avere un partner riconosciuto come un’eccellenza del proprio settore in una regione vista come un modello in ambito di edilizia sostenibile. La possibilità di rivolgersi ad un interlocutore preparato che riesce a trasmettere il know-how in maniera chiara e concisa.

Infine, vorrei concludere chiedendole: ha suggerimenti e consigli su possibili modalità di coinvolgimento attivo che possano permettere la creazione di un network sempre più vivo in grado di sfruttare la conoscenza e le innovazioni prodotte da chi vi appartiene?

Sicuramente ora è il momento del webinar come strumento di formazione veloce, a cui si può accedere da qualsiasi luogo. Ragionare in questa direzione potrebbe essere una possibile strada di collaborazione. La formazione e disseminazione di contenuti potrebbero essere quindi la base da cui partire.
Mi viene sicuramente in mente anche una possibile dimostrazione di tecnologie applicate in modo da essere in grado di trasmettere il potenziale di cambiamento.

Social Consorzio Integra

Linkedin